I Laboratori del World Dance Award hanno l’obiettivo di far incontrare diverse fasce di utenza intorno al concept del progetto che viene declinato in funzione delle tipicità delle comunità coinvolte, dell’età dei partecipanti, dei “bisogni” intercettati nel contesto storico e geografico in cui si svolge l’iniziativa.
Ecco i WDA LABS proposti:
COMPOSIZIONE DELL’IMPROVVISAZIONE
A cura del Liceo Musicale Coreutico Giuditta Pasta
OBIETTIVO: la creazione di composizioni coreografiche d’Autore a partire dall’individualità dei danzatori che, stimolati dal coreografo sul concetto della cura, indagheranno le diverse possibilità del processo creativo, dall’idea alla messa in scena, attraverso le diverse tecniche d’improvvisazione.
CHI: Liceo Musicale Coreutico Giuditta Pasta, Prof.ssa Ambra Lo Turco;
DURATA: 3 ore;
TARGET: Sessioni di danza rivolte a danzatori curiosi di esplorare il mondo della creazione dell’Opera;
SEDE: da definire
DO YOU SPEAK…
Un’esperienza diretta di cittadinanza europea
DECLINAZIONE CONCEPT: i ragazzi si prenderanno cura dei ballerini partecipanti al concorso e anche dei Giurati, perché la loro esperienza a Como sia indimenticabile. Riceveranno allo stesso modo attenzioni e soddisfazioni, che non potranno che essere momenti di grande crescita e consapevolezza di sé.
SEDE: scuola aderente al progetto e Teatro Sociale
TARGET: Laboratorio dedicato ai ragazzi delle Scuole secondarie di secondo grado (14-19 anni) | area linguistica e professionale. totale ragazzi coinvolti: 40
OBIETTIVO: Quanto l’aspetto linguistico è importante sul palco e nel back stage? Tanto, tantissimo. I ragazzi parteciperanno attivamente alla produzione dell’evento e si metteranno a confronto con ospiti, maestranze, pubblico. Rigorosamente parlando la lingua dei loro interlocutori
RELATORI: insegnanti e staff WDA
I SEGRETI DEL BACK STAGE
Dall’idea al palco
DECLINAZIONE CONCEPT: l’idea della cura si applica in questo caso all’utente “giovane studente”, che rappresenta il pubblico del domani e che ha bisogno di differenti sollecitazioni culturali per crescere. Ma non solo, il nostro concetto di cura viene dedicato anche alle maestranze, a tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo, le cui professionalità non vengono spesso rese visibili perché operative nel back stage. Desideriamo in questo senso valorizzarle, dando loro visibilità e rendendole protagoniste perché possano essere conosciute e apprezzate come si meritano.
SEDE: Sessioni presso le scuole coinvolte e una giornata presso il Teatro Sociale
TARGET: Laboratorio dedicato ai ragazzi delle Scuole Primarie (classi 4 e 5) e Secondaria di primo grado (10 – 13 anni): totale ragazzi coinvolti ca. 1.000
OBIETTIVO: far vivere ai ragazzi la storia della realizzazione di uno spettacolo a partire dall’idea, alla coreografia fino alla messa in scena. Potranno così apprezzare fino in fondo lo spettacolo di cui saranno spettatori durante il week end.
RELATORI: coreografo internazionale e pedagogista teatrale.